Gocce di Cianuro / 7
Riflessioni semiserie di gente comune
Nel medioevo le colpe gravi avevano un listino prezzi. Scudisciate, lunghe camminate nelle intemperie, preghiere e salmi ripetuti centinaia di volte o elemosine con le quali si sono costruite gran parte delle chiese di Roma. L’indulgenza moderna è meno venale e punitiva ma determina comunque fenomeni economici, spostamenti di massa e contraddizioni spesso stridenti tra una visione spirituale dell’evento e il risvolto affaristico. Ai nostri commercianti, magari attenuandone gli aspetti troppo banali, interessa più il secondo ma non hanno le idee chiare. Seguono talvolta le indicazioni catastrofiche ( una Roma non completamente ospitale con i suoi servizi e le sue strutture ) o quelle ottimistiche ( le previsioni che indicano decine di milioni di pellegrini in arrivo ) ma non si preoccupano di analizzare quale risposta commerciale debba essere data ai moderni pellegrini. Essi infatti arriveranno con intenti diversi, mezzi economici limitati ma pur sempre interessanti e modalità di arrivo e permanenza le più disparate.
La risposta che il commercio romano deve dare non può essere frammentata e discordante. È necessario determinare un codice di comportamento, definire un insieme di standard qualitativi, formare il personale ad una professionalità più elevata e proporre servizi e prodotti innovativi.
Tutto questo non sembra interessare i commercianti ed è un atteggiamento grave. Il Giubileo non è solo un’occasione economica, ma anche un’opportunità per dare un’immagine innovativa della città al mondo intero, presupposto fondamentale perché dopo il picco di presenze giubilari non ci sia una caduta che in pochi mesi riduca la città a un deserto turistico. Ciò può avvenire perché tutti i Paesi che avranno una drastica riduzione del loro turismo dal Giubileo stanno preparando offerte mirabolanti, ma sarebbe assai peggio se la responsabilità fosse nella scadente qualità dei servizi offerti. Sul piano della competitività possiamo farcela a non subire un collasso ma con un’immagine gravemente macchiata dai disservizi risulterebbe fatale.
Mettiamo quindi le organizzazioni sindacali dei commercianti sull’avviso: quanto prima venga varato un codice di comportamento commerciale per il Giubileo. Siamo disponibili a collaborare sia alla sua stesura che alla relativa promozione.
Franco Gioacchini