Hanno riparto i mercati dell’Alberone e di Colli Albani. Gli accessi sono però contingentati e vanno garantite le distanze di sicurezza. Ass. Accoto: “Su via Orvieto la prevista apertura è stata rimandata per ragioni meteo”“
Mercati su strada: all’Alberone ed a Colli Albani entrano solo i clienti con la mascherina
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na cinquantina di operatori hanno ripreso la propria attività all’interno dei mercati su strada del Municipio VII.E molto presto, nella zona di San Giovanni, torneranno a farlo anche un’altra ventina. Gli esercizi di prossimità, chiusi nel rispetto delle disposizioni governative sul nuovo Coronavirus, si sono organizzati.
I primi a risollevare le saracinesche, nel popoloso Municipio VII, sono stati i box dell’Alberone e di Colli Albani. Per farlo gli operatori hanno dovuto presentare un progetto e fornire opportune garanzie sul rispetto delle distanze di sicurezza e sul numero di accessi. Trattandosi di mercati su sede stradale infatti, non dispongono d’una recinzione. Di conseguenza è stato necessario anche perimetrare l’area mercatale.
“Gli ingressi sono contingentati grazie al supporto dei volontari dell’associazione Carabinieri in pensione – ha spiegato Piero Accoto, assessore al Commercio del Municipio VII – consegnano guanti ad ogni cliente e verificano che ognuno di loro abbia una mascherina. Se non ce l’hanno – ha aggiunto l’assessore – non possono entrare”.
A terra invece sono state disegnate le distanze che i clienti devono mantenere tra loro ed anche con i banchi appena riaperti. “Sono una trentina i box che, da giovedì 16 aprile, sono tornati in funzione all’Alberone ed una ventina invece a Colli Albani. Si tratta quasi esclusivamente di banchi che vendono generi alimentari a cui si aggiunge qualche chiosco dei fiorai”.
Non è stato invece riaperto il mercato di via Orvieto, reso celebre anche dal film “Arance e martello” di Diego Bianchi. “Anche il loro progetto è stato approvato e lunedì 20 avevano previsto di tornare in attività. Purtroppo, a causa del maltempo, non sono riusciti a completare gli ultimi accorgimenti che devano garantire. In sostanza mancano le linee che demarcano le distanze” ha spiegato l’assessore Accoto. Fatto questo, anche lo storico mercato di San Giovanni potrà riprendere a vendere generi alimentari e fiori. A questo punto si tratta di attendere solo pochi giorni. Condizioni meteo permettendo.“