Tagliavanti, legalità e socialità essenziali per lo sviluppo
La Camera di Commercio di Roma, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, ha indetto il bando “Reti d’impresa dei Municipi V e VI di Roma” che costituisce il proseguimento del suo impegno per ristabilire un clima di legalità e socialità nei quartieri recentemente colpiti da atti criminosi. Lo stanziamento di altri 100mila euro è un’ulteriore tappa del percorso di piena collaborazione con le altre Istituzioni che ha fatto registrare, tra le altre iniziative, i Protocolli d’intesa del 2015, 2016 e 2019 per la gestione dei beni sequestrati e confiscati, con il Tribunale, con Roma Capitale, Regione Lazio e diverse associazioni di categoria. Nelle scorse settimane, inoltre, è stato istituito in Prefettura un tavolo di lavoro con il Presidente della Camera di Commercio di Roma, la sindaca di Roma Capitale, le Autorità di Pubblica sicurezza e i Presidenti dei Municipi V e VI per varare ulteriori iniziative a sostegno delle periferie nel quadrante sud-est della città. E’ in questo ambito che, ora, vede la luce il “Bando per le Reti d’impresa dei Municipi V e VI di Roma”.
“Come Camera di Commercio – spiega il Presidente Lorenzo Tagliavanti – siamo sempre più convinti della necessità di una costante azione di contrasto ai fenomeni criminosi. Ecco perché il ripristino della legalità e la sicurezza rappresentano fattori di grande rilievo e significato per lo sviluppo competitivo, allo scopo di migliorare la vivibilità e la coesione sociale del tessuto urbano a favore di cittadini e imprese. Questo bando ha lo scopo di finanziare progetti di coinvolgimento e animazione territoriale nei Municipi V e VI, come, ad esempio, eventi culturali, feste di quartiere, iniziative sportive o dedicate ai giovani o incontri per la valorizzazione di prodotti artigianali o agroalimentari”.
Per la realizzazione del bando, la Camera mette a disposizione delle Reti d’impresa complessivamente 100mila euro. Possono beneficiare delle agevolazioni le Reti d’impresa dotate di soggettività giuridica (cd. rete-soggetto) dei Municipi V e VI del territorio di Roma Capitale che, alla data di presentazione, risultino iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma. Il contributo massimo per ogni progetto è di 10mila euro. Le Reti di impresa devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con il pagamento del diritto annuale. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato alle 14 del 31 marzo 2020. Per maggiori informazioni consultare il sito www.rm.camcom.it. (ANSA).
FONTE: http://www.ansa.it/pmi/notizie/unioncamere/2020/01/07/roma-camera-commercio-bando-reti-impresa-in-2-municipi_d84e87ac-e21e-4946-8c21-3d5c0eb228b4.html